Nuova lezione sulla Contabilità di Stato | Page 3 | 29elode

Nuova lezione sulla Contabilità di Stato

Corso DSGA e Corso Dirigenza Scolastica – 29 e lode

Questa nuova lezione affronta in modo chiaro e sistematico i principi, le norme e gli strumenti fondamentali della contabilità pubblica, con particolare attenzione alla scuola come istituzione dello Stato. Un modulo essenziale per chi deve gestire o sovrintendere risorse economiche e finanziarie in ambito scolastico.


 Contenuti della lezione

 Introduzione (0:55)
Presentazione del tema e inquadramento del ruolo della contabilità pubblica per il DSGA e il Dirigente Scolastico.

 La contabilità nella Costituzione (16:19)
Analisi degli articoli costituzionali che disciplinano il bilancio e la gestione delle risorse pubbliche.

 Patto di Bilancio Europeo (6:40)
Collegamento tra normative europee e finanza pubblica italiana, con implicazioni per gli enti scolastici.

 Debito pubblico e federalismo fiscale (1:41)
Concetti chiave per comprendere la distribuzione delle risorse e le responsabilità degli enti locali.

 Legge 196/2009 – Bilancio dello Stato (4:39)
La legge quadro della contabilità nazionale: struttura, principi e ricadute operative.

 Altre norme sulla Riforma del Bilancio (7:11)
Approfondimento sulle innovazioni introdotte per rendere più trasparente ed efficiente la gestione finanziaria.

 Bilancio di cassa e di competenza (5:34)
Differenze, ambiti di applicazione e importanza nella pianificazione delle spese scolastiche.

 Criteri e principi del Programma Annuale (2:38)
Norme e indicazioni per la stesura del documento cardine della gestione finanziaria scolastica.

 Residui attivi e passivi (2:58)
Definizione, rilevazione e implicazioni nella gestione del bilancio di un’istituzione scolastica.


Obiettivi formativi

Al termine della lezione, i corsisti saranno in grado di:

  • Interpretare le principali norme costituzionali e legislative in materia di contabilità pubblica.

  • Comprendere il legame tra politica di bilancio nazionale, vincoli europei e gestione scolastica.

  • Applicare i principi del bilancio di Stato e del Programma Annuale nella realtà operativa di una scuola.

  • Gestire correttamente residui e flussi finanziari, distinguendo tra cassa e competenza.


 Perché è importante

Una conoscenza solida della contabilità di Stato è indispensabile sia per il DSGA, che cura la gestione amministrativo-contabile, sia per il Dirigente Scolastico, responsabile della legittimità e dell’efficacia della spesa. Questa lezione fornisce un quadro normativo e operativo aggiornato, utile per affrontare con sicurezza le sfide della gestione finanziaria scolastica.


 La lezione “Contabilità di Stato” è disponibile nei corsi “DSGA” e “Dirigenza Scolastica” su 29 e lode, acquistabili anche con Carta del Docente e 18app, e fruibili anche con iscrizione mensile a prezzo ridotto.

Blog posts

  • La campana di Gauss

    Posted on 12.01.2017 in

    Un semplice esperimento che si svolge nei laboratori universitari permette di visualizzare la legge statistica di distribuzione gaussiana degli eventi casuali, che regola molti fenomeni che avvengono nella realtà. Si tratta del quinconce di Galton, che gli studenti chiamano amichevolmente ‘pallinometro’. È costituito molto semplicemente da una tavola verticale chiusa anteriormente da una lastra di vetro o plastica sulla quale sono infilati dei chiodini perfettamente uguali disposti su N file e distanziati regolarmente tra loro.

  • Il paradosso del barbiere

    Posted on 28.12.2016 in

    Un interessante questione riguardante il concetto di insieme in matematica proviene dal cosiddetto paradosso del barbiere, proposto dal filosofo Bertrand Russel quasi un secolo fa. Un insieme è una collezione di elementi qualsiasi, per esempio di studenti oppure di scuole oppure di città. Si indica con la lettera maiuscola, mentre i suoi elementi sono denotati da quella minuscola.

  • Il disordine in un mazzo di carte

    Posted on 20.12.2016 in

    Il concetto di disordine è particolarmente rilevante nella fisica. Se si considera un sistema costituito da un numero sufficientemente grande di componenti (sistema complesso) il grado di disordine ci permette di stabilire addirittura come scorre il tempo.

  • Euclide e l’ Universo

    Posted on 12.12.2016 in

    Nelle sue opere Euclide espose i fondamenti della geometria sotto forma di verità assolute (assiomi, o postulati) dalle quali far derivare le altre proposizioni. Euclide propose cinque postulati, tutti immediatamente evidenti e verificabili, a parte l’ultimo.

  • Il tempo e il paradosso dei gemelli

    Posted on 27.11.2016 in

    La teoria della relatività di Einstein ha sconvolto il nostro senso comune, in particolare per quanto riguarda la nostra concezione del tempo. Tuttora, la maggior parte delle persone considera lo scorrere del tempo come indipendente dalle azioni che facciamo, pensa che esista un orologio universale che scorre allo stesso modo per tutti. Ma non è così!

  • Setacciare i numeri primi

    Posted on 20.11.2016 in

    Come si impara alle elementari, un numero primo è divisibile soltanto per 1 e per sé stesso. A parte il 2, sono tutti dispari e separati da una certa distanza gli uni dagli altri, se si eccettuano i cosiddetti numeri primi gemelli, come l’11 e il 13, separati soltanto da un numero pari. Due di questi numeri gemelli sono citati nel romanzo, poi diventato film, La solitudine dei numeri primi, di Paolo Giordano, dove i protagonisti sembrano avvicinarsi ma non arrivano mai a toccarsi.

  • Il gatto più famoso della fisica

    Posted on 09.11.2016 in

    Nel mondo microscopico delle particelle il nostro senso comune, alimentato dalle esperienze di tutti i giorni, non vale più. Ci sembra strano, ma gli atomi, gli elettroni ecc. obbediscono a leggi alquanto bizzarre (per il nostro modo di pensare). Il loro comportamento non è prevedibile con esattezza, ma solo in modo probabilistico, e soltanto quando li osserviamo la loro realtà diventa unica, a causa dell'inevitabile disturbo che l'atto di misurazione provoca sul sistema.

  • Il numero zero e l’infinito

    Posted on 03.11.2016 in

    Lo zero è un numero molto particolare. Fu introdotto in Europa soltanto nel 13° secolo e prima non esisteva alcun simbolo o parola per esso. Nella filosofia greca antica non c’era spazio per il nulla, un concetto che non era accettato, quindi nemmeno per lo zero in aritmetica. Ma tra la fine del quarto e l’inizio del quinto secolo d.C.

  • Matematica: imparare a memoria o no?

    Posted on 20.10.2016 in

    Una questione alquanto dibattuta riguarda l’efficacia di alcune tecniche di insegnamento adottate per migliorare la comprensione della matematica da parte dei bambini. Si contrastano a tal proposito i metodi che privilegiano l’apprendimento meccanico basato sulla memorizzazione dei dati con quelli che invece danno più importanza all’acquisizione dei concetti.

  • Dai giochi di Rio alle Olimpiadi di filosofia.

    Posted on 08.10.2016 in

    La filosofia è di certo una delle materie di insegnamento più antiche delle quali ci sia giunta notizia. Veniva insegnata con la matematica e la geometria nella Grecia Antica. Fu “ancilla” (serva) della teologia durante il medioevo, e troneggiò nelle università suscitando dibattiti in tutta Europa nell’Ottocento. Poi, anche se venne lodata e difesa – a parole – nel corso del XX secolo, iniziò a perdere colpi, soprattutto nelle scuole superiori della nostra vecchia Europa, dove da disciplina fondamentale, divenne una materia a libera scelta, oppure scomparve del tutto.

Pagine

Scegli qui il tuo videocorso!

Clicca sulla sezione di tuo interesse, tipologia di materia o scuola.

Oppure scegli fra decine di materie che compongono il ns

Catalogo completo.

  • Hai bisogno di chiarimenti o di informazioni?
  • Vuoi richiederci un nuovo corso?
  • Vuoi collaborare con noi?
  • Vuoi segnalarci un problema, un suggerimento, una lamentela?

Consulta la sezione DOMANDE FREQUENTI e, qualora non dovessi trovare la risposta al tuo quesito, CONTATTACI.

Risponderemo nel più breve tempo possibile!